Da Manel Msalmi, Brüssel

Una conferenza internazionale dal titolo “Democrazia minacciata e violazioni dei diritti umani in Bangladesh” è stata organizzata dal Gruppo PPE e ospite dell’eurodeputato Fulvio Martusciello con l’aiuto del consigliere dell’UE Valerio Balzamo e del consigliere per gli affari internazionali Manel Msalmi che hanno animato il dibattito.

La conferenza si è svolta a fianco della missione della delegazione dell’UE in Bangladesh che mira a chiedere un aumento del salario minimo per i lavoratori RTG. La delegazione dell’UE ha discusso i diritti del lavoro ed membri del Parlamento europeo con i diritti umani e gli attivisti politici del Bangladesh con la presenza della diaspora bengalese in Europa hanno discusso le violazioni dei diritti umani, la democrazia principalmente in relazione alle prossime elezioni e alle minoranze.

Il deputato Adinolfi si è concentrato come membro della Commissione Cultura e Istruzione sullo stato della libertà di espressione e di stampa nel 2021, il che è davvero allarmante. Ha aggiunto che le libertà religiose e culturali sono ostacolate in Bangladesh ed è necessario proteggere la diversità culturale.

Il deputato Vuolo ha ricordato le risoluzioni del Parlamento europeo che richiamano la revisione periodica dei diritti umani in Bangladesh da parte del Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite per il periodo 2017-2021. Il documento evidenzia come il Bangladesh abbia ricevuto più di 500 raccomandazioni che chiedono il riconoscimento di alcune minoranze etniche, l’adozione di leggi contro i matrimoni precoci e il chiaro riconoscimento della libertà di espressione.

Foto: privat

Il deputato Gancia ha evidenziato il fatto che il Bangladesh sta affrontando una continua violazione dei diritti umani e a.

Continuo deterioramento delle istituzioni del Paese. Le elezioni locali e nazionali sono state molto controverse, truccate e violente.

Le minoranze del paese affrontano ogni giorno una minaccia alla loro sicurezza e al loro benessere.

In questo scenario, l’Unione Europea deve agire con coraggio e fermezza per condannare le violazioni dei diritti umani e indire libere elezioni.

Membri della comunità bengalese e rappresentanti della diaspora in Europa hanno condiviso le loro preoccupazioni sulla democrazia e la libertà nel loro paese. Saydur Rahman, presidente della diaspora bengalese in Belgio e attivista per i diritti umani, ha affermato che i leader dell’opposizione politica affrontano continue minacce e ha chiesto l’immediato rilascio dell’ex primo ministro, la signora Khaleda Zia, e libere elezioni in cui le organizzazioni della società civile e diversi partiti politici si schiereranno. L’ex ministro del Commercio e attivista politico, Amir Khasru Mahmud Chowdhury, ha accolto con favore l’iniziativa della delegazione dell’UE in Bangladesh di chiedere maggiori diritti dei lavoratori e ha sottolineato che i diritti umani dei lavoratori, i diritti dei lavoratori e i diritti delle minoranze sono violati e chiamati per elezioni libere e liberali con il sostegno dell’Unione Europea, partner strategico del Bangladesh.

Il signor Humayun Kabir, rappresentante della diaspora bengalese nel Regno Unito, attivista per i diritti umani e consulente per gli affari internazionali, ha parlato delle violazioni dei diritti umani in Bangladesh, dell’abuso di potere da parte della polizia e delle sanzioni statunitensi contro il RAP in Bangladesh.

Il deputato Fulvio Martusciello ha affermato che l’UE è preoccupata per la situazione dei diritti umani e del lavoro in Bangladesh. Ha anche sottolineato la necessità di proteggere le minoranze, principalmente la minoranza indù che subisce continue persecuzioni e attacchi. Ha chiesto elezioni libere ed eque in cui saranno rappresentate tutte le comunità, i partiti politici e le organizzazioni per i diritti umani.

Il seminario è stato seguito da una sessione di dibattito in cui membri della diaspora bengalese e organizzazioni europee hanno espresso alla giuria il loro urgente bisogno di libertà, democrazia e soprattutto elezioni libere ed eque nel 2023.

Titelbild: Frontalunterricht by Oliver Tacke CC0 1.0 via FlickR

Auch ein Blog verursacht Ausgaben ...

… Wenn Ihnen / Euch Europa.blog gefällt, dann können Sie / könnt Ihr uns gerne auch finanziell unterstützen. Denn auch der Betrieb eines Blogs ist mit Kosten verbunden für Recherchen, Übersetzungen, technische Ausrüstung, etc. Eine einfache Möglichkeit uns mit einem kleinen einmaligen Betrag zu unterstützen gibt es hier:

1007